venerdì 15 dicembre 2017

Santa Lucia svedese


L`altro giorno siamo andate a IKEA per vedere la Santa Lucia svedese. L`ambasciata svedese a Roma aveva organizzato un vero e proprio tour dell`Italia per i ragazzi dal liceo musicale in Svezia.
Per me, che sono svedese, é stato veramente bello. Emozionante, vederlo. Per le bimbe é stato una cosa divertente e diversa, ma anche importante perché cosi hanno potuto vivere una parte della mia cultura.


"Le origine della Santa Lucia svedese risalgono al tardo Medio Evo, periodo in cui si usava il calendario giuliano, che prevedeva che la notte piu lunga dell`anno fosse il 13 dicembre. Secondo le credenze popolari, spiriti maligni e streghe volavano in giro quella notte e la gente per paura, si riuniva e vegliava contro il male. Per passare  il tempo si potevano consumare fino a "sette colazioni" prima dell`alba, dal momento che Santa Lucia dava inizio al digiuno prenatalizio.

Nel 1600 si iniziava a vestire una delle donne della casa con vesti bianche e  con una corona di candele sui capelli per scacciare il male. La veglia rimase anche dopo il 1753, anno in cui in Svezia si cominciò ad usare il calendario gregoriano, secondo il quale la notte piu lunga é il 22 dicembre. Nel 1800 la tradizione di Santa Lucia si diffuse in tutto il paese.

Le radici di Santa Lucia si perdono quindi nei tempi pagani, ma pian piano si sono anche mescolate con il martirio di Santa Lucia a Siracusa nel 304 d.c. La fascia rossa intorno alla vita di Lucia simboleggia il sangue della Santa siciliana. Nei decenni che seguirono la tradizione di Santa Lucia perse la sua popularitá, ma é stata ripresa all`inizio del 1900.

Il quotidiano svedese Stockholms Dagblad organizzó nel 1927 il primo concorso di Santa Lucia e dal 1973 la Santa Lucia ufficiale della Svezia, viene sempre incoronata a Skansen (museo all`aperto a Stoccolma)."
(Testo tratto dal depliant Santa Lucia - costumi e tradizioni in Svezia, dal Ambasciata di Svezia a Roma.)